GEORADAR GPR
Prestazioni elevate e facilità di utilizzo
FAQ 1
Cos'è il GPR:
Il Georadar, anche detto Ground Penetrating Radar o GPR è un dispositivo con tecnologia radar utilizzato per scansionare le superfici e mostrare le differenze nella struttura del sottosuolo.
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Quali differenze possono esserci e cosa può contenere il sottosuolo?
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Il sottosuolo può contenere oggetti sepolti, cambiamenti / variazioni di materiale o cavità.
Il GPR produce onde elettromagnetiche, che possono variare nella banda 10-2000 MHz dello spettro radio e rileva i segnali riflessi dagli oggetti che ostacolano le onde trasmesse.
Questo metodo è definito non distruttivo e/o non invasivo, ovvero non ci sono rischi per l'operatore e ne danni alla superficie da scansionare.
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FAQ 2
Come funziona il GEORADAR (o GPR):
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Il GEORADAR (o GPR) è generalmente costituito da tre moduli: un' antenna trasmittente, un' antenna ricevente e un'unità di conversione del segnale da analogico a digitale.
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Il modulo trasmettitore produce impulsi molto veloci costituiti da frequenze a banda ultralarga che penetrano quasi tutti i mezzi e il modulo ricevitore ascolta il segnale riflesso dal mezzo scansionato.
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Il segnale ricevuto viene inviato al convertitore, che da analogico lo trasforma in digitale in modo da rendere quantificabile il segnale in valori leggibili dal computer.
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Le diverse tipologie di materiali, oggetti o terreni hanno differenti permettività.
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La permettività elettrica è una grandezza fisica che quantifica la tendenza del materiale a contrastare l'intensità del campo elettrico presente al suo interno. Descrive quindi il comportamento di un materiale in presenza di un campo elettrico.
La diversa permettività dei vari oggetti, materiali e terreni produce differenti riflessioni nel segnale di ritorno consentendo il rilevamento di cavità, oggetti sepolti e qualsiasi altro cambiamento nella struttura del sottosuolo.
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FAQ 3
Dove posso usare un GPR:
Puoi utilizzare un GPR nei cantieri, negli scavi o in qualsiasi campo dove hai bisogno di localizzare oggetti sepolti e differenze nel sottosuolo.
Esistono vincoli nei tipi di mezzo che propagano le onde elettromagnetiche: i migliori risultati si ottengono in mezzi con un coefficiente dielettrico compreso tra 0 e 15
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FAQ 4
Cos'è il coefficiente dielettrico:
Il coefficiente dielettrico mostra la Permettività relativa di un materiale dielettrico.
La Permittività è la misura della resistenza che si incontra quando si forma un campo elettrico in un mezzo / materiale / oggetto.
Più alto è il coefficiente, migliore è l'isolante del materiale e viceversa, quindi:
bassi valori dielettrici producono proprietà conduttive più elevate.
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Valori dei coefficienti dielettrici dei materiali:
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Aria 1
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Acqua 81
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Neve 1.4 – 3
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Ghiaccio puro 3.2
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Sabbia costiera (secca) 10
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Sabbia (asciutta) 3 – 6
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Sabbia (bagnata) 25 – 30
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Limo (umido) 10
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Argilla (bagnata) 8 – 15
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Terreno argilloso (asciutto) 3
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Palude 12
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Terreno agricolo 15
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Terra pastorale 13
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“Suolo medio” 16
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Granito 5 – 8
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Calcare 7 – 9
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Dolomiti 6,8 – 8
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Basalto (umido) 8
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Roccia Scisto (bagnato) 7
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Arenaria (umida) 6
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Carbone 4 – 5
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Quarzo 4.3
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Calcestruzzo 6 – 8
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Asfalto 3 – 5
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PVC 3
I migliori risultati si ottengono in mezzi con coefficienti dielettrici compresi tra 0 e 15.
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FAQ 5
I vostri prodotti hanno la garanzia?
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Sì, i nostri sistemi GEORADAR GPR hanno due anni di garanzia.
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FAQ 6
Effettuate spedizioni al di fuori dell Italia?
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Sì, possiamo spedire in altri paesi, ma potrebbe esserci un costo aggiuntivo di spedizione a seconda della destinazione.
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FAQ 7
L' utilizzo del Georadar è obbligatorio?
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Sempre piu' nazioni stanno rendendo obbligatorie le indagini GEORADAR prima di effettuare scavi.
L’Italia nel 2004, è stata la prima nazione al mondo ad introdurre una norma sulle mappature del sottosuolo con tecnologia georadar.
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Tale norma, la CEI 306-8, prevede: “Impiego del radar per l’introspezione del suolo per prospezioni preliminari ad opere di posa di servizi ed infrastrutture sotterranee”.
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Questa norma fornisce indicazioni su come eseguire indagini con strumentazione georadar”, ed è una legge introdotta per evitare rotture dei sottoservizi preesistenti e delle utilità sotterranee durante gli scavi di qualsiasi tipi finalizati a qualsiasi tipo di lavoro.
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La rottura di sottoservizi preesistenti infatti genera notevi problematiche, oltre agli ingenti costi di riparazione e ai palesi disagi per l interruzione dei servizi offerti a cittadini, enti, infrastrutture ed aziende.
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In quest ottica e con questa nuova norma, qualsiasi azienda deputata ad effettuare lavori di scavo su strada (ed aree pubbliche) deve prima fornire una indagine georadar con rispettiva relazione dell' area oggetto di interesse.
In passato le aziende appaltavano tali indagini ad aziende esterne, oggi invece sempre più aziende decidono di acquistare un GEORADAR per poter essere autonome nella mappatura ed abbattere in questo modo notevolmente i costi oltre che i tempi di realizzazione dei lavori
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